FAQ radioamatori
Queste sono alcune delle domande più comuni sui radioamatori: chi sono, cosa fanno e come lo si diventa.
• Per la Legge italiana, come si diventa radioamatori ?
La Legge italiana, in particolare il Nuovo Codice delle Comunicazioni elettroniche, prevede il rilascio di Autorizzazione Generale per l'impianto e l'esercizio di una stazione di radioamatore. Per ottenerla occorre essere in possesso di apposita patente, che viene rilasciata a seguito di un esame. Tale esame si svolge presso gli Ispettorati Territoriali competenti del Ministero delle Comunicazioni, e il programma è indicato nell'allegato n.26 del suddetto Nuovo Codice delle Comunicazioni, consultabile cliccando qui.
• Quanto costa diventare radioamatori ?
Lo svolgimento dell'intero iter, ossia, domanda d'esame - rilascio patente - richiesta Autorizzazione Generale, attualmente comporta un costo di circa 100 Euro.
• E' ancora prevista la prova d'esame di telegrafia Morse ?
No. Il 24 agosto 2005 è stato pubblicato sulla gazzetta ufficiale dello Stato n.196 il decreto ministeriale del 21-7-2005, con cui viene recepita la raccomandazione CEPT 61-02. In pratica si elimina l'obbligatorietà della prova di ricetrasmissione in telegrafia Morse e si unificano le due autorizzazioni generali di classe A e B nella sola autorizzazione generale di classe A. E' possibile consultare il testo del decreto suddetto cliccando qui.
• Su quali testi è possibile studiare in preparazione alla prova d'esame ?
E’ utile sapere che periodicamente le varie sezioni locali dell'ARI (Associazione Radioamatori Italiani) organizzano dei corsi con appositi istruttori in grado di descrivere tutti i principali argomenti. Tuttavia ciò non esclude che è anche possibile presentarsi all'esame studiando da autodidatta, su appositi testi. Per mantenere uniformità con il programma ministeriale, si possono acquistare i seguenti testi:
- "La patente di radioamatore - 4a edizione" (Franco Malenza - Casa Editrice "Editor i.e.")
- "Il Manuale degli esami" (Marco De Matteis - Gianfranco Sabbadini - Casa Editrice "Ediradio")
• E' possibile ottenere l'esonero dagli esami per il conseguimento della patente ?
Si, ma solo per coloro che sono in possesso di uno dei seguenti titoli: a) certificato generale di operatore GMDSS (Global Maritime Distress and Safety System), rilasciato dal Ministero delle Comunicazioni: b) laurea in ingegneria nella classe dell'ingegneria dell'informazione o equipollente; c) diploma di tecnico in elettronica o equipollente conseguito presso un istituto statale o riconosciuto dallo Stato. (art.5 Allegato n.26 del Nuovo Codice delle Comunicazioni Elettroniche)
• In che modo si svolge l'esame per il conseguimento della patente ?
A seguito dell'emanazione del Decreto Ministeriale sull'unificazione delle due classi di patente, è stato inoltre specificato che le prove d'esame dovranno essere basate esclusivamente su quesiti a risposta multipla, più o meno simili nella forma ai quiz per il conseguimento della patente di guida.
Gli argomenti principali rimangono, in ogni caso: elettrotecnica, radiotecnica, legislazione delle telecomunicazioni. E' ovviamente previsto che almeno una o più domande prevedano il calcolo di valori incogniti all'interno di un piccolo circuito alimentato in corrente continua o alternata.
• E' possibile effettuare una simulazione dell'esame per il conseguimento della patente ?
Sul sito web di Massimo Divito è disponibile un software che ha questo obiettivo. Clicca qui se sei interessato.
• Qual è l'entità del contributo annuo da pagare per poter svolgere l'attività di radioamatore ?
Le attuali normative prevedono il pagamento di un canone annuo di 5 Euro.
• In cosa consiste l'attività dei radioamatori ?
Non è facile rispondere con poche parole perchè sono moltissime le attività a cui i radioamatori si dedicano per passione. Alla base di tutto vi è l'interesse per la radioelettricità. Per questo il Codice delle Comunicazioni elettroniche, all'articolo 134, recita: "L’attività di radioamatore consiste nell'espletamento di un servizio, svolto in linguaggio chiaro, o con l'uso di codici internazionalmente ammessi, esclusivamente su mezzo radioelettrico anche via satellite, di istruzione individuale, di intercomunicazione e di studio tecnico, effettuato da persone che abbiano conseguito la relativa autorizzazione generale e che si interessano della tecnica della radioelettricità a titolo esclusivamente personale senza alcun interesse di natura economica". Questo fondamentale interesse per la tecnica della radio porta i radioamatori a utilizzare in modi diversi tutte le risorse disponibili: autocostruzione di apparecchiature ed accessori, studio dei modi di propagazione delle onde radio, traffico via satellite, comunicazioni a lunga distanza, traffico EME (utilizzando la luna come satellite naturale!), invenzione di modi di trasmissione via radio sempre nuovi e diversi, ecc..
Interpellaci se hai ulteriori domande, dubbi da chiarire o se vuoi avvicinarti al mondo dei radioamatori.
© ARI - Associazione Radioamatori Italiani - Sezione di Cesena